Gli enti pubblici regionali appartenenti al PA Panel hanno recentemente firmato la convenzione con la quale è stata formalizzata la loro partecipazione al progetto Noemix.

Gli enti firmatari sono i Comuni di Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste, le aziende sanitarie (Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina, Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale, Azienda Sanitaria Friuli Occidentale, Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico "Burlo Garofolo" di Trieste), Area Science Park, l’Aeroporto Friuli Venezia Giulia, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, il Consorzio di Bonifica della Pianura Friulana, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente, l’Agenzia regionale per il diritto agli studi superiori, l’Università degli Studi di Trieste e l’Università degli Studi di Udine.

La convenzione regola i rapporti tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e ciascun Ente aderente. Considerate le caratteristiche del Progetto (che ne richiedono una gestione unitaria e standardizzata), gli Enti conferiscono piena delega e ampio mandato alla Regione per l’affidamento del Servizio di Mobilità.

Per il servizio di mobilità NOEMIX, la Regione ha stanziato 20,5 milioni di euro. Nelle prossime settimane, dunque, si avvierà una procedura di gara d’appalto a regia regionale per richiedere e assegnare un servizio chiavi in mano per la fornitura di circa 500 veicoli elettrici a noleggio, l’installazione di circa 200 punti di ricarica sul territorio regionale e la messa in opera di una piattaforma online di gestione ed ottimizzazione della flotta della Pubblica Amministrazione.  

Il servizio, attivo a partire dalla fine del 2022, contribuirà alla transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio e alla riduzione dell’inquinamento urbano causato dai veicoli a combustione interna.